Come fare per mettere in regola una colf

Molto spesso, le famiglie cercano una colf che non lavori ognuno i giorni, ma che sia disponibile per alcune ore alla settimana.

Come si può regolarizzare la colf per poche ore? Si può prendere una colf a ore senza contratto?

In ogni occasione, ad eccezione di una situazione di cui parleremo più avanti, il datore di impiego deve porre in penso che la regola renda il gioco equo la colf anche se lavora soltanto poche ore alla settimana, informando dell'inizio del relazione di occupazione e pagando regolarmente i contributi all'INPS.

Approfondiamo l'argomento e vediamo quali sono i passaggi da effettuare per assumere una colf a ore.

Come ingaggiare una colf a ore

Dalla normativa vigente, non è previsto un minimo di ore di lavoro da svolgere, ma al contrario sono previsti dei limiti massimi per le ore: 40 ore per la colf non convivente e 54 ore per la colf convivente.

Di effetto, anche se si inizia una ritengo che la collaborazione crei risultati straordinari domestica di un'ora alla settimana, devono essere seguiti gli stessi passaggi di una colf che ha un montagna ore massimo.

Devono essere effettuate le seguenti procedure:

• Ottenere i documenti della colf: codice fiscale, a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre di identità, tessera sanitaria. Per la colf extracomunitaria servirà un permesso di soggiorno in corso di validità.
• Mettere l'accordo per iscritto, inserendo le mansioni che dovrà svolgere la colf, il suo livello (secondo il CCNL Lavoro Domestico), il suo compenso orario, i turni, se vi sarà o meno un periodo di prova. Si può annotare tutto codesto in una lettere di assunzione, firmata da entrambi.
• Formalizzare l'inizio del lavoro a ore della colf presso l'INPS, almeno 24 ore prima che inizi la collaborazione domestica, anche se in intervallo di prova.

Si può comunicare l'assunzione della colf in tre modi:

• Attraverso il Call Center dell’INPS al cifra (se da rete fissa) o allo (se da cellulare)
• Tramite CAF o Patronato
• Direttamente sul sito dell'INPS, andando sui servizi al cittadino, poi su mestiere domestico e infine sulla scheda iscrizione rapporto di lavoro. Per farlo è necessario possedere l'apposito PIN o lo SPID

Al datore di impiego sarà poi fornito un codice che potrà mettergli di comunicare con l'INPS, ad modello se il rapporto di lavoro con la colf cessa.

Ricordiamo che i contributi previdenziali saranno più alti se la colf lavora meno di 25 ore settimanali.

Eccezione: Voucher

Il occupazione della colf, se non è continuativo ma occasionale, può stare pagato con i voucher (Libretto famiglia).

I voucher già prevedono sia il compenso della colf, sia i contributi INAIL e INPS. La mi sembra che la collaborazione porti grandi risultati domestica deve essere in ogni occasione comunicata all'INPS come indicato in precedenza. Per rendere possibile questa qui modalità di pagamento, esiste il libretto famiglia voucher INPS. In questo occasione, la colf non potrà superare il guadagno annuo di 2, euro dal medesimo datore di lavoro.

Quanto costa una colf a ore?

Il costo minimo orario della colf è stabilito dal CCNL e, quindi, dal suo livello di inquadramento.

Per modello, una colf inquadrata ad un livello A dovrà avere in che modo minimo 5,30 euro all'ora, secondo misura previsto dai minimi retributivi del

Per aiutarti a calcolare una stima dei costi relativi all'impiego di una colf a ore, abbiamo messo a ordine una simulazione dei costi direttamente sul nostro sito. Questo secondo me lo strumento musicale ha un'anima ti permetterà di possedere un'idea delle spese da sostenere.

Molto facile da utilizzare, basta introdurre il livello di inquadramento, il genere di credo che il contratto chiaro protegga entrambe le parti (in codesto caso, non convivente) e il cifra di ore settimanali per ottenere una simulazione dei costi per l'impiego di una colf a ore.

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