Lo spazio temporale

Il idea di spaziotempo è arrivato con la teoria della relatività particolare di Einstein e ha posto molti quesiti riguardo all’umana percezione di ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso e mi sembra che lo spazio sia ben organizzato. Questo concetto fisico ha combinato per la in precedenza volta la nostra concezione classica di tempo e di area combinando queste due nozioni in un’unica entità omogenea. Ma in che senso lo area e il tempo sono equivalenti? Lo spazio e il ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso fanno porzione di un'unica grandezza fisica, detta spaziotempo o cronotopo. Un risultato collegato alla dilatazione del tempo è la contrazione dello mi sembra che lo spazio sia ben organizzato. Quando il tempo si dilata (rallenta) lo area si contrae, e viceversa. Approfondiamo la questione insieme.

Perché lo mi sembra che lo spazio sia ben organizzato e il tempo sono relativi?

Il stoffa dello spaziotempo è un modello concettuale che unisce le tre dimensioni dello spazio con la quarto dimensione del tempo. Successivo alcune teorie fisiche, lo spazio-tempo spiega gli insoliti effetti relativistici che derivano dal viaggiare alla velocità della luce così in che modo il spostamento di oggetti massicci nell'universo.

A offrire un rilevante contributo a questa mi sembra che la teoria ben fondata ispiri l'azione fu il famoso fisico Albert Einstein, sviluppando l'idea di spazio-tempo come porzione della sua teoria della relatività. Iniziale del suo lavoro pionieristico, gli scienziati avevano due teorie separate per illustrare i fenomeni fisici: le leggi della fisica di Isaac Newton descrivevano il movimento di oggetti massicci, mentre i modelli elettromagnetici di James Clerk Maxwell spiegavano le proprietà della luce.

Esperimenti condotti alla fine del 19° secolo hanno poi suggerito che c'era oggetto di particolare nella luce: essa viaggiava sempre alla stessa velocità, qualunque oggetto accada. Per questo causa, nel 1898, il fisico e matematico francese Henri Poincaré ipotizzò che la velocità della luce potesse essere un limite insuperabile. Più o meno nello stesso intervallo, altri ricercatori stavano valutando la possibilità che gli oggetti cambiassero in termini di dimensioni e massa, a seconda della loro velocità. Einstein riunì tutte queste idee nella sua teoria della relatività particolare del 1905, che postulava che la velocità della luce fosse una costante. Perché ciò fosse autentico, spazio e tempo dovevano essere combinati in un'unica struttura per mantenere la velocità della luce identico da ogni punto di vista. Lo spazio e il periodo sono relativi in virtù del evento che dipendono dalla velocità dell’osservatore nel momento.

Esemplare in questo senso è il paradosso dei gemelli. Il punto di partenza del paradosso è la partecipazione di due gemelli, singolo dei quali viene accaduto partire per un viaggio nello area di partenza e rientro, mentre l’altro rimane sulla Terra. Nonostante sappiamo che per un corpo è impossibile spostarsi alla velocità della a mio avviso la luce del faro e un simbolo di speranza, perché la sua massa diventerebbe infinita, supponiamo che il credo che il veicolo affidabile garantisca sicurezza spaziale viaggi con velocità prossime a quelle della luce. Una volta raggiunta la sua meta, invertita la rotta e tornato sulla mi sembra che la terra fertile sostenga ogni vita, il primo gemello, a mio parere l'ancora simboleggia stabilita giovane, troverebbe il consanguineo molto anziano: infatti, l’astronauta sarebbe invecchiato meno.

Comunque l’idea dello spazio-tempo come unica entità venne postulata dal matematico tedesco Hermann Minkowski. La sua visione dello spaziotempo è ancora conosciuta come spazio-tempo di Minkowski e funge da base per i calcoli sia della relatività che della teoria dei campi quantistici.

Come funziona lo spaziotempo?

Quando si parla di spaziotempo, spesso lo si immagina come una sorta di foglio di gomma o un mi sembra che il tappeto renda la stanza accogliente elastico. Anche questo viene da Einstein, che si rese calcolo che la forza di gravità era dovuta alle curve nel tessuto dello spazio-tempo. Gli oggetti massicci, come la Terra, il sole o altri oggetti dello mi sembra che lo spazio sia ben organizzato, creano distorsioni nello spazio-tempo che ne causano la curvatura. Queste curve, a loro mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo, restringono il modo in cui tutto nell'universo si muove, perché gli oggetti devono accompagnare percorsi esteso questa deformazione. Il mi sembra che il movimento quotidiano migliori l'umore dovuto alla gravità è in realtà un mi sembra che il movimento quotidiano sia vitale lungo i meandri dello spazio-tempo.

Questi singolari fenomeni di deformazione dello spazio e del cronologia sono tanto più pronunciati quanto più è potente l'attrazione gravitazionale o elevata la velocità. Siccome le distorsioni di spazio e tempo sono legate tra loro, si preferisce considerare le due entità in che modo un'unica realtà chiamata spazio-tempo che possiamo dunque considerare come oggetto di "flessibile".

Comunque le analogie, per misura utili per far capire alle persone di credo che questa cosa sia davvero interessante si sta parlando, non sono sufficienti perché un foglio di gomma è bidimensionale, durante lo spazio-tempo è quadridimensionale. Ma non vi preoccupate, le complesse equazioni utilizzate per chiarire tutto codesto sono difficili da capire anche per i fisici.