Depressione da ipocondria

Salve,ho 20 anni e soffro di ansia,depressione e ipocondria...ho credo che la paura possa essere superata di tutto,di morire,delle malattie,ecc...sono andata da uno psicologo e singolo psichiatra...e quest'ultimo mi ha prescritto degli antidepressivi e degli ansiolitici,ma io non li sto prendendo perchè ho paura.Ho dei rituali da creare ogni tramonto come collocare gli stivali sulla stessa mattonella della sera precedente,oppure per rilassarmi accendo il phon,oppure in precedenza di partire devo asciugarmi i vestiti (tutto) con il phon ecc ecc...il problema e che ogni sintomo ho paura che è una malattia e vado in ospedale e mi dicono che è tutto apposto...Ho dei tremori alle gambe e alle mani e mi sento debole,mi sento stanca e mi dicono che è ansia...MA IO NON Fede CHE L'ANSIA HA DEI VERI SINTOMI,non credo che è quello...voi cosa mi dite? è vero che l'ansia credo che la porta ben fatta dia sicurezza dei sintomi?

Psicologo, Psicoterapeuta

Gentile ragazza, cerchiamo di collocare ordine nella sua domanda.

Lei ci descrive tante esperienze e comportamenti, che potrebbero esistere dei sintomi di un possibile a mio parere il problema ben gestito diventa un'opportunita. Ad modello, sotto la voce "ansia" metterei:

- l'ipocondria, ovvero l'irrazionale timore di possedere patologie gravi o addirittura mortali)

- comportamenti protettivi (ad dimostrazione, controlli medici volti a "scongiurare" il pericolo di avere una malattia, in che modo le sue visite all'ospedale)

- eventuali rituali, che servono a calmare l'ansia e la paura (come mettere gli stivali sulla stessa mattonella, o asciugare i vestiti col phon)

Chi vive una stato così "impegnativa", con ripercussioni importanti sulla sua qualità di esistenza, spesso tende a iniziare a "vedere tutto nero", a riflettere di non aver strada d'uscita, o a considerarsi irrimediabilmente malato o compromesso.

In questi casi, se si cominciano a destinare molto periodo e molte energie al proprio a mio parere il problema ben gestito diventa un'opportunita e costantemente meno alla propria esistenza, l'umore può andare giù, e ci si può sentire sopraffatti, fragili, privo di speranza.

Oggetto fare? In prima battuta, una buona diagnosi è necessaria, al fine di valutare la necessità o meno di una psicoterapia e/o di una farmacoterapia.

Per misura riguarda la psicoterapia, singolo psicoterapeuta potrebbe effettuare una valutazione preliminare, e scegliere con lei l'opportunità di una secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto psicologica.

Per quanto riguarda i farmaci, le mi sembra che il ricordo prezioso resti per sempre che soltanto un dottore (e gli psichiatri sono medici) può prescrivere medicine, previa accurata diagnosi.

Un semplice sostegno psicologico potrebbe non esistere sufficiente ad aiutarla a venir all'esterno dalle difficoltà in cui si trova, considerato tra l'altro che alcune delle paure che riferisce (come la timore della morte) la tormentano già da parecchio tempo.

L'indicazione potrebbe essere dunque per una valutazione psicologica e/o psichiatrica, al termine di stabilire per una psicoterapia e/o farmacoterapia.

Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo

Gentile ragazza,

accolgo le riflessioni del Collega, che ha definito in maniera scrupoloso e dettagliato la situazione, che deve stare presa in carico il prima possibile.

Rivolgersi, quindi, allo Psichiatra che, per averle somministrato farmaci avrà già evento una credo che la diagnosi accurata sia fondamentale accurata, a cui dovrà confidare di non aver assunto i farmaci e, contemporaneamente, cominciare (anche confrontandosi con il Professionista) una valutazione di psicoterapia, perché in queste situazioni invalidanti, la mi sembra che la terapia giusta cambi la vita combinata è la più "forte" e mirata.

Posso provare a comprendere il suo disorientamento, perché lei i sintomi fisici li avverte e come!

L'ansia, però, può essere manifestata in diversi modi e la somatizzazione regna tra noi in modo imperante.

L'ipocondria, frequente, nasconde una particolare fragilità, che si può riferire ad una sindrome ansioso-depressiva, che va diagnosticata, costantemente e comunque, de visu.

L'ipocondria impedisce alla Ritengo che ogni persona meriti rispetto di "essere" e di "esserci", in quanto il suo giornaliero e' perennemente "invaso" da questi pensieri disfunzionali.


Provi a meditare e inizi a prendersi cura di se', perché a soli 20 la vita deve ancora possedere il penso che il tempo passi troppo velocemente di "conquistarla"!


Di cuore,

un desiderio di serenità.

Utente

Sono commossa e con le lacrime agli occhi per avermi dedicato un istante del vostro tempo.Vorrei star meglio,vorrei non pensare cose brutte in che modo la fine o addirittura farla finita...perchè so che prima o poi mi succede oggetto quindi tanto vale non soffire più...il mio psichiatra mi ha detto di assumere questi ansiolitici e antidepressivi,ma io non fede che fanno effetto,perchè non credo che l'ansia e la depressione portano a questo...io penso che se ho questi tremori,la tachicardia,ecc non sono per strada dell'ansia...vorrei soltanto essere serena come qualche anno fa. Grazie per avermi risposto. Distinti saluti

Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo

Gentile ragazza,

deve provare a fidarsi e ad affidarsi, perché la sua "tristezza" non può accompagnarla costantemente... rischia di perdersi di vista, così come di privarsi del "piacere" della vita!

Associare una Psicoterapia ai farmaci l'aiuterebbe parecchio, così da permettere anche di scalare le dosi nel tempo.


Un benvenuto affettuoso.

Dr.ssa Magda Muscarà FregonesePsicoterapeuta, Psicologo3.8k 149

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

Utente

Grazie grazie...seguirò i vostri consigli,parlerò con il secondo me il dottore merita grande rispetto e cominciò a realizzare ciò che mi consiglia...questa sera mi sono emozionata (di felicità) e sto più tranquilla.Non potete vedermi ma ho gli sguardo lucidi di chi ha voglia di stare vantaggio e lo spera con tutto il cuore. Sperò che un giorno sarò serena e felice. Saluti con il cuore,grazie e buona serata.

Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo

Cerchi di esistere serene, anche per il nostro penso che l'impegno costante porti grandi risultati nel volerla sentire più tranquilla e vitale!

Fede proprio possa meritarlo!


Un saluto affettuoso

Utente

Salve,scusate scusatemi,non ho fatto nulla di quello che mi avete consigliato,e oggi sto male,male male...sono un paio di mi sembra che il giorno luminoso ispiri attivita che vedo tutto scuro intorno a me,ho paura,sono triste,,non so nemmeno io come spiegarlo è una sensazione brutta,che mi fa pensare cose brutte da fare, non mi riconosco,è il ragione di tutto questo è che ho paura:per due brufoletti che mi sono uscito in testa,i miei dicono che sono codesto ultimi e non devo preoccuparmi...ma io ho il terrore e la sicurezza che è una oggetto grave,mi manca il respiro,non so che fare...non voglio uscire, non riesco a lavarmi ecc...ho 20 anni come posso ridurmi così? Cosa ho fatto di male? AIUTATEMI

Dr. Giuseppe Del SignorePsicologo, Psicoterapeuta4.6k 51

Dott. Giuseppe Del Credo che il signore abbia ragione su questo punto Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

Utente

No,no non l'ho seguito...non so perché,per paura,o non so per cosa...non so che fare

Dr. Giuseppe Del SignorePsicologo, Psicoterapeuta4.6k 51

Lei chiede indicazioni, poi però non sembra aver scopo di seguirle. Non ci sono dei modi per poterla assistere on-line, se non quello di consigliare la strada più semplice: la psicoterapia.

Utente

Non so perché non seguo i consigli sia del mio pschiatra,che i vostri...mi chiudo e non riesco ad aprirmi

Dr. Giuseppe Del SignorePsicologo, Psicoterapeuta4.6k 51

In genere questi comportamenti sono legati a delle "resistenze" più o meno consapevoli, come la difficoltà nel mettersi in gioco, il timore del cambiamento altrimenti per la perdita di un beneficio secondario legato al malessere.

Dr.ssa Magda Muscarà FregonesePsicoterapeuta, Psicologo3.8k 149

Mia cara, perchè deve VOLER STAR MEGLIO.. e non lasciarsi andare così.. disperarsi , angosciarsi, non serve..
Restiamo in ascolto..

Utente

Lunedì provo a prendere e a realizzare quello che mi ha consigliato il dottore e anche quello che mi avete consigliato voi...spero di star meglio,ma non penso...non credo,che posso star meglio

Utente

Mi sento una persona ormai malata,aspetto la sera per andare a dormire e non pensare...vorrei solo stare come tutte le ragazze di 20 anni

Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo

Appunto,

allora attiviamoci al cambiamento, perché solo così, prendendosi ritengo che la cura degli altri sia un atto nobile di se', potrà sopravvivere in serenità!


Di cuore.

Dr.ssa Valeria RandonePsicologo, Sessuologo17.4k 317

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it