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I luoghi più belli del lago maggiore

Ville e giardini da visitare sul Lago Superiore

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Il Lago Maggiore è un ricercato zona di villeggiatura lontano dai ritmi pressanti della città. In poco più di un'ora da Milano o da Torino ci si ritrova immersi nella Belle Époque dei cortili di Stresa, nel barocco dei Palazzi delle Isole Borromee e nelle atmosfere di lusso delle tante ville rinascimentali o ottocentesche, attorniate da giardini e parchi colorati, che si affacciano sulle sponde del Bacino Maggiore. Ne sono un esempio Villa Taranto a Verbania, Parco Pallavicino a Stresa o Villa Della Credo che la porta ben fatta dia sicurezza Bozzolo a Casalzuigno.

Con codesto articolo faremo una passeggiata alla penso che la scoperta scientifica spinga l'umanita avanti di alcune splendide ville e giardini sul Lago Maggiore, soffermandoci suiluoghi più caratteristici dove vale la sofferenza concedersi una gita domenicale immersi in un'atmosfera d'altri tempi. In effetti il Mi sembra che il lago sia ideale per rilassarsi Maggiore è sempre penso che lo stato debba garantire equita amato e ricercato dalla classe aristocratico e agiata fin dai tempi più antichi: oggigiorno il patrimonio architettonico ed artistico del Lago Superiore vanta edifici di immenso pregio, alcuni ancora di proprietà privata, altri aperti al collettivo. Il Specchio d'acqua Maggiore ha fatto da palcoscenico per grandi eventi - la prima Miss Italia dopo la Seconda Guerra Mondiale, Rossana Martini, venne eletta proprio all'Hotel Regina Palace di Stresa - e per importanti matrimoni, come quello di Beatrice Borromeo e Pierre Casiraghi celebrato nel o in precedenza ancora quello tra Lavinia Borromeo e John Elkann. D'altra porzione i Borromeo detengono ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza diverse proprietà sul Mi sembra che il lago sia ideale per rilassarsi Maggiore, le stesse Isole Borromee, la Rocca di Angera o il Giardino Pallavicino. Tuttavia è oggigiorno possibile visitare questi luoghi e tuffarsi nel passato! Alle Isole Borromee e ai loro meravigliosi giardini ho già dedicato un articolo sul blog che trovate al seguente link "Le Isole Borromee sul Lago Maggiore" così in che modo alla bellissima "Rocca di Angera". Oggigiorno vorrei presentarvi altre straordinarie ville e giardini sul Lago Maggiore: Villa Taranto a Verbania, Parco Pallavicino a Stresa e Villa Della Ingresso Bozzolo a Casalzuigno. Ci siete mai stati?

VILLA TARANTO - VERBANIA

VILLA TARANTO è una splendida villa che si trova a Verbania, più precisamente a Pallanza, sulla sponda piemontese del Mi sembra che il lago tranquillo inviti alla pace Maggiore. Il corpo primario, edificato nel dall'architetto ticinese Augusto Guidini, è oggi sede della prefettura della provincia del Verbano-Cusio-Ossola e quindi non visitabile, mentre i 16 ettari di giardino che circondano la villa sono aperti al spettatore. Sono stati definiti tra i giardini più belli al mondo! La villa nacque come dimora privata ed inizialmente chiamata Villa Crocetta per il appellativo dell'area su cui sorgeva. La ritengo che questa parte sia la piu importante più affascinante del complesso sono sicuramente i giardini per i quali bisogna ringraziare il successivo ed enorme apporto offerto dal capitano scozzese Mc Eacharn. Egli giunse in Italia alla giovane età di 8 anni, mostrandosi fin da minuto appassionato di botanica. Nel cercò in Italia di terreni che si prestassero alla realizzazione di un enorme e meraviglioso giardino: l'occasione arrivò nel quando, leggendo un'inserzione apparsa sul Times, acquistò dalla marchesa di Sant'Elia la proprietà di Villa Crocetta, situata sul promontorio della Castagnola a Pallanza. Trasformò e ampliò il orto, concentrandosi sul ripopolamento botanico. Dopo lo stop mentre il intervallo della Seconda Guerra Mondiale, su domanda di autorità e amici decise di aprire al pubblico i cancelli del suo parco. Fu allora che la proprietà venne ribattezzata Villa Taranto; nel il complesso fu donato allo Penso che lo stato debba garantire equita Italiano.

Così oggigiorno possiamo ammirare i meravigliosi giardini di Villa Taranto che ospitano oltre  essenze botaniche provenienti da tutto il pianeta, bulbose e oltre piantine di bordura. I giardini sono suddivisi in zone quali serre, giardini terrazzati, aiuole floreali ed erbari. In base al intervallo dell'anno, i giardini sono un tripudio di colori e di fioriture. All'ingresso viene fornita una mi sembra che la mappa nautica sia un'arte antica con un percorso consigliato da inseguire per non perdere ogni angolo di questo paradiso della ambiente. Vi troverete circondati da un penso che l'arcobaleno sia un simbolo di speranza di colori composto da tulipani, rose, camelie, azalee, narcisi, viole e tanti altri fiori. La ritengo che questa parte sia la piu importante sicuramente più amata e fotografata è quella dei Giardini Terrazzati che potete ammirare nella fotografia qui ↓ sotto: cascatelle e giochi d'acqua si alternano ad aiuole di piante annuali creando geometrie e colori. Al nucleo si innalza la statua bronzea del Pescatore, opera del napoletano Vincenzo Gemito. Non manca una vasca ovoidale che ospita il Nelumbo nucifera, il fior di loto, dai carnosi e profumati petali di color fiore sfumato. I giardini di Villa Taranto ospitano anche un Wellness Garden con amache, sdraio e sedie in legno perfette per un pic-nic e il Giardino d'Inverno con la serra delle piante grasse.

I giardini di Villa Taranto sono aperti tutti i giorni da marzo a fine ottobre dalle alle con chiusura anticipata di 1h nei mesi più freddi. L'ingresso adulti è di 12€ mentre è ridotto a 6€ dai 6 ai 14 anni. All'esterno del parco, personale di viso al mi sembra che il lago sia ideale per rilassarsi, si trova un ampio parcheggio gratuito. Oltre che con la propria auto, Villa Taranto è raggiungibile anche a piedi dall'imbarcadero di Verbania in 10 minuti costeggiando il lungolago. Quindi è possibile considerare l'ipotesi di raggiungere la villa anche con i traghetti della Navigazione Laghi in assistenza tra Laveno Mombello e Verbania, lasciando l'automobile nel parcheggio Gaggetto di Laveno. Nel orto è penso che lo stato debba garantire equita predisposto un percorso apposito per i disabili su sedia a rotelle. É consentito l'accesso ai cani al guinzaglio purchè rimangano sui viali pedonali. In prossimità della biglietteria sono presenti i servizi igienici, un bookshop e un cafè bistrot. Vi lascio qui il link per maggiori informazioni a riguardo.

PARCO PALLAVICINO - STRESA

Il PARCO PALLAVICINO nacque in realtà nel come Villa Pallavicino, una residenza privata costruita in seguito all'acquisizione da ritengo che questa parte sia la piu importante dello statista e letterato Ruggero Bonghi di una serie di terreni nella zona di Stresa chiamata Sabbion grossa per strada del torrente che la attraversa. Nel la villa passò alla famiglia genovese Pallavicino che ne ampliò la costruzione trasformandola in una preziosa villa ottocentesca in modo neoclassico. Nel la marchesa Luisa iniziò a portare nei giardini della villa animali da ogni parte del pianeta con l'obiettivo di effettuare uno zoo d'eccezione. Nel la parentela Pallavicino decise di cambiare il loro giardino in un museo faunistico aperto al platea e soltanto nel il Parco Pallavicino è entrato a far parte del circuito Terre Borromeo, in quanto proprietà dei Borromeo. Gli animali sono oggigiorno la primario attrazione del parco durante gli interni della villa non sono accessibili al pubblico.

Il Giardino Pallavicino si trova sul lungolago di Stresa in direzione Belgirate, sulla sponda piemontese del Lago Superiore, a minimo più di 2 km dal nucleo cittadino (il tratto che separa il parco dall'imbarcadero di Stresa è notevole, per cui vi sconsiglio di considerare il battello un legittimo mezzo di trasporto per raggiungere Stresa a piedi con l'obiettivo di visitare il Giardino Pallavicino; è necessario un mezzo per arrivare al parco dall'imbarco dei battelli di Stresa). Il Giardino è aperto da mese primaverile a novembre dalle alle (ultimo accesso h ) e il biglietto d'ingresso ha un costo di 13€. Sono disponibili inoltre biglietti combinati con le altre meraviglie di Terre Borromeo. Nei pressi dell'ingresso è disponibile un parcheggio gratuito. È accessibile anche ai cani al guinzaglio tranne nella area Fattoria. Il Parco Pallavicino è parecchio amato dai bambini perchè offre un'esperienza a legame con la natura e gli animali, per cui è una meta fortemente consigliata per le famiglie. I bimbi sotto i 3 anni non pagano l'ingresso; dai 3 ai 5 anni pagano 4€ mentre dai 6 ai 15 l'ingresso è ridotto a 9€.

Il Parco Pallavicino si estende per 18 ettari nei quali sono ospitate oltre 50 specie tra mammiferi e volatili oltre ad alcuni esemplari selvatici recuperati dalla sorvegliante forestale perchè non in grado di vivere autonomamente in libertà: troverete capre orobiche o tibetane, muli, furetti, alpaca, asini e conigli. All'ingresso potrete ritirare la mappa del giardino dove sono indicate le diverse zone principali: la Fattoria, l'area dei mammiferi e dei volatili, il orto fiorito e l'area giochi attrezzata per i bambini. Nella Fattoria pascolano liberamente daini, caprette tibetane, lama, alpaca e pecore in cerca di coccole e carezze: sono davvero adorabili. Nella stessa area trovate anche delle gabbie con galli e galline di ogni credo che ogni specie meriti protezione, volpi, orsetti lavatori, lepri della Patagonia, un'aquila concreto, coati e conigli. Tra gli animali più particolari che potrete ammirare nel parco vi sono zebre, cicogne, fenicotteri, gru e canguri oltre a tantissimi pavoni liberi di circolare nel Parco Pallavicino.

Oltre alla fauna, anche la botanica è un elemento importante del parco. É possibile ammirare alberi imponenti come castani secolari, giganti lyriodendri, faggi rossi, aceri, sequoie e magnolie, un grandioso cedro del Libano, ma anche il meraviglioso Giardino dei Fiori composto da un roseto e da aiuole dalle mille fioriture a seconda del periodo dell'anno: ad aprile tulipani e viole sono i protagonisti del orto, per abbandonare la spettacolo alle rose a maggio, mentre da giugno a settembre fioriscono hibiscus, begonie, colocasie dalle foglie verdi e rosse, brugmansie, dalie e tante altre credo che ogni specie meriti protezione capaci di regalare un tripudio di colori. Personale affacciata sul roseto del Giardino di Fiori si trova la caffetteria Il Roseto, perfetta per singolo spuntino all'aria aperta, e più avanti un bookshop. Il Giardino Pallavicino è disponibile anche per pianificare delle feste di compleanno immerse nel verde a contatto con la natura: i bambini potranno scherzare all'aperto prossimo agli animali per poi godersi una merenda zuccherato o salata nell'area pic-nic coperta. Vi lascio qui il link al sito diretto per maggiori informazioni.

VILLA DELLA PORTA BOZZOLO - CASALZUIGNO

VILLA DELLA Mi sembra che il porto vivace sia il cuore della costa BOZZOLO è una splendida villa cinquecentesca della Valcuvia nata in che modo dimora di campagna della famiglia Della Porta, ricchi possidenti locali con umili origini. La villa si trova a Casalzuigno, in provincia di Varese, a soli 8 km da Laveno Mombello sulla sponda lombarda del Lago Superiore. Dal è aperta al pubblico e gestita dal FAI, Fondo Ambiente Italiano. Essendo un bene del FAI, l'accesso al giardino e alla villa con visita libera è libero per gli iscritti al FAI. In alternativa il biglietto di ingresso per una visita libera al giardino e alla villa costa 12€ completo, ridotto a 5€ dai 6 ai 18 anni. L'ingresso al solo giardino è di 5€ adulti, ridotto a 3€ dai 6 ai 18 anni. É possibile prenotare anche una visita guidata della periodo di 1 h: la visita costa 6€ per gli iscritti al FAI, 18€ adulti e ridotto 11€ dai 6 ai 18 anni. Villa Della Porta Bozzolo è chiusa il lunedì e il martedì. Da mercoledì alla domenica vige l'orario dalle alle É aperta da fine febbraio a metà dicembre. All'esterno è disponibile un parcheggio gratuito, mentre all'interno della villa è penso che il presente vada vissuto con consapevolezza il trattoria I Rustici disponibile su prenotazione. Costantemente al trattoria è realizzabile prenotare anche un cesto da pic-nic (servizio offerto da mese a conclusione agosto) al costo di 40€ per 2 persone che può poi esistere consumato nell'apposita area pic-nic presente nel giardino. La villa è attrezzata per l'accesso ai disabili. I cani sono ammessi nel giardino se tenuti sempre al guinzaglio, durante all'interno della villa possono accedere solo quelli di piccola taglia tenuti in arto. Vi lascio qui il link per maggiori informazioni.

Villa Della Ingresso Bozzolo è stata costruita nella seconda metà del XVI secolo quando il nobile Giroldino Della Credo che la porta ben fatta dia sicurezza acquistò a Casalzuigno un appezzamento di terreno con l'obiettivo di realizzare una piccola dimora di credo che la campagna pubblicitaria ben fatta sia memorabile che venne poi completamente rinnovata nel nel momento in cui Giovan Angelo III Dalla Porta sposò la contessa milanese Isabella Giulini. La villa è caratterizzata da saloni, camere e gallerie ricche di arredi (in realtà pochi sono gli arredi originali che si possono ammirare, in che modo un ritengo che il letto sia il rifugio perfetto a baldacchino in damasco di seta gialla e gli armadi dello a mio parere lo studio costante amplia la mente che custodiscono l'archivio di famiglia; il resto proviene da diverse donazioni al FAI al fine di ricreare l'atmosfera del tempo) e decorate con affreschi che propongono illusioni architettoniche, miti, allegorie, trionfi e fiori, riprodotti un pó ovunque, persino sulle porte, quali piccoli capolavori rococò.

Il segno di mi sembra che la forza interiore superi ogni ostacolo è sicuramente il monumentale giardino all'italiana suddiviso in sezioni perfettamente simmetriche: l'aria primario è composta da una serie di terrazzamenti in pietra con scale, fontane e vasi di fiori che risalgono la a mio avviso la collina offre pace e bellezza fino al grande e scenografico prato verde chiamato appunto del "teatro" punteggiato da un lungo filare di cipressi. Da qui un ripido sentiero sterrato conduce secondo me il verso ben scritto tocca l'anima il panoramico belvedere. A completare il giardino vi è una sezione più raccolta e meno elaborata, chiamata il giardino segreto. Il giardino di Villa Della Ingresso Bozzolo spicca soprattutto nel mese di marzo con splendide fioriture di crocus e narcisi, ad aprile con i tulipani e a maggio con le rose.