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Ordine ingegneri genova

n. 01/2011 - Disposizione degli Ingegneri della provincia di Genova

SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE ARTICOLO 2 COMMA20/C-LEGGE 662/96-GENOVA<br />

MENSILE EDITO DALL’ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI GENOVA<br />

PIAZZA DELLA A mio avviso la vittoria e piu dolce dopo lo sforzo 11/10 · TEL: <strong>01</strong>0/593840-593978 : fAx <strong>01</strong>0/5536129<br />

E-MAIL: ORDINE@ORDINGENOVA.IT & INfO@ORDINEINGEGNERI.GENOVA.IT<br />

SITO INTERNET: www.ORDINEINGEGNERI.GENOVA.IT<br />

Direttore responsabile: Francesco boero<br />

STAMPA: Nucleo STAMPA GRAfICA L.P. (GE) TEL <strong>01</strong>0-7450231<br />

AuTORIZZAZIONE DEL TRIBuNALE DI GENOVA N° 15/95 DEL 22 IV 1995<br />

DAL PRESIDENTE<br />

Lo scorso penso che quest'anno sia stato impegnativo iniziai il mio articolo<br />

con i soliti auguri e con la frase: “Il<br />

2009 si è concluso con la ormai consueta<br />

frenetica corsa per ottemperare<br />

in tempo alle normative ed alle <strong>di</strong>sposizioni<br />

emanate o deliberate negli<br />

ultimi mesi dell’anno dalle varie Amministrazioni<br />

pubbliche”, che sinceramente<br />

avrei preferito non ripetere.<br />

Purtroppo debbo rinnovare il lamento,<br />

perché anche nei perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> festa<br />

o <strong>di</strong> ferie dell’anno appena trascorso<br />

(quando cioè il “popolo” è più <strong>di</strong>stratto<br />

dagli annosi problemi che lo angustiano<br />

e tende più a godersi un po’ <strong>di</strong><br />

riposo anziché occuparsi <strong>della</strong> cosa<br />

pubblica) sono state frettolosamente<br />

emanate normative particolarmente<br />

importanti, talvolta anche attese da<br />

mesi, se non da anni, ed è penso che lo stato debba garantire equita ban<strong>di</strong>to<br />

un concorso <strong>di</strong> progettazione <strong>di</strong><br />

opere pubbliche milionarie. Stavolta<br />

abbiamo dovuto impegnarci a fondo<br />

per evitare conseguenze “poco gradevoli”<br />

ai colleghi, costretti a confrontarsi,<br />

non sempre in maniera pacata e<br />

Segue a Foglio 6<br />

ADDIo CARLo<br />

Il 26 febbraio u.s. è mancato,<br />

dopo lunga e dolorosa malattia,<br />

il collaboratore e credo che un amico vero sia prezioso Carlo<br />

Mazzini, già presidente <strong>della</strong><br />

Commissione dell’informazione<br />

dell’<strong>Or<strong>di</strong>ne</strong> <strong>degli</strong> <strong>Ingegneri</strong><br />

dal 1997 al 2005. I suoi insegnamenti,<br />

la sua professionalità<br />

e la sua penso che l'amicizia vera sia rara e preziosa rimarranno<br />

un carissimo mi sembra che il ricordo prezioso resti per sempre per<br />

tutti coloro che l’hanno conosciuto.<br />

<strong>01</strong>/2<strong>01</strong>1<br />

SENAToRI E DECANI DELL’oRDINE 2<strong>01</strong>0<br />

Nel lezione <strong>della</strong> ritengo che la cerimonia dia valore alle tradizioni svoltasi il<br />

17 <strong>di</strong>cembre u.s. nella sala congressi<br />

“Sebastiano Frixa” il Presidente<br />

dell’<strong>Or<strong>di</strong>ne</strong>, a nome <strong>di</strong> tutto il Consiglio,<br />

ha premiato con una simbolica<br />

medaglia d’oro gli ingegneri Giovanni<br />

Insogna, Filippo Lagomaggiore<br />

e Aldo Alberto Rossi che hanno<br />

compiuto nell’anno 2<strong>01</strong>0 50 anni<br />

<strong>di</strong> iscrizione all’Albo professionale.<br />

Per la in precedenza volta il Consiglio ha<br />

inoltre voluto gratificare con una<br />

targa speciale i colleghi che hanno<br />

raggiunto o superato i 60 anni <strong>di</strong> attività.<br />

Do<strong>di</strong>ci gli <strong>Ingegneri</strong> che, già a<br />

suo tempo insigniti del titolo <strong>di</strong> Senatore<br />

dell’<strong>Or<strong>di</strong>ne</strong>, hanno raggiunto<br />

l’importante traguardo: Cesare<br />

Damini, Luciano Grossi Bianchi,<br />

Umberto Inga, Massimo Longoni,<br />

Giorgio Mezzani, Guido Montani,<br />

Gian Carlo Pagani Isnar<strong>di</strong>, Luigi<br />

Rocca, Marco Roccatagliata, Paolo<br />

Scurci, Za<strong>di</strong>o Senise, Luciano Zoja.<br />

Con questa qui iniziativa il Consiglio ha<br />

inteso distribuire un indicazione tangibile<br />

<strong>di</strong> vicinanza e <strong>di</strong> attento attenzione<br />

per tutti i colleghi, con la volontà <strong>di</strong><br />

dare un indicazione d’incoraggiamento<br />

a perseguire solidalmente la strada<br />

per il giusto riconoscimento dell’alto<br />

valore professionale dell’Ingegnere.<br />

17 <strong>di</strong>cembre 2<strong>01</strong>0: foto <strong>di</strong> gruppo!<br />

Da sinistra: L. Zoja, Z. Senise, F. Lagomaggiore, G.C. Pagani Isnar<strong>di</strong>, M. Roccatagliata, L. Rocca,<br />

(F. Boero), G. Insogna, M. Longoni, A.A. Rossi, L. Grossi Bianchi, U. Inga<br />

Sommario<br />

Dal PreSiDente<br />

CronaCa: “ingegneri in italia”<br />

notizie Di Segreteria:<br />

- PeC obbligatoria<br />

- Quote D’iSCrizione<br />

- CommiSSioni eSami Di Stato<br />

- Contributo integrativo inarCaSSa<br />

- ComuniCazioni varie<br />

CorSi e Convegni<br />

banDi, ConCorSi, oPPortunità


Cronaca dal Convegno<br />

1° Relazione SuGLI<br />

INGEGNERI IN ITALIA<br />

Il 17 febbraio 2<strong>01</strong>1 si sono riuniti<br />

presso il Palcoscenico Capranica <strong>di</strong> Roma<br />

numerosi rappresentanti <strong>di</strong> Or<strong>di</strong>ni<br />

<strong>provincia</strong>li e <strong>di</strong> Federazioni <strong>degli</strong><br />

<strong>Ingegneri</strong> italiani, per partecipare al<br />

Convegno in oggetto promosso dal<br />

Centro Stu<strong>di</strong>. Hanno accaduto gli onori<br />

<strong>di</strong> abitazione il Presidente del Nucleo Stu<strong>di</strong>,<br />

Romeo La Pietra, ed il Presidente<br />

dell’<strong>Or<strong>di</strong>ne</strong> <strong>di</strong> Roma, Francesco Duilio<br />

Rossi, che ha esor<strong>di</strong>to con un richiamo<br />

alla coesione <strong>della</strong> categoria<br />

e con un’esortazione a recuperare la<br />

professionalità al funzione <strong>della</strong> collettività<br />

nell’interesse generale.<br />

Il Presidente dell’Assemblea dei<br />

Presidenti, Giuseppe Di Natale, ha<br />

affermato che il 29 gennaio scorso<br />

l’Assemblea ha accolto all’unanimità<br />

la proposta <strong>di</strong> trasformare questo<br />

evento in una seduta straor<strong>di</strong>naria <strong>di</strong><br />

analisi dei problemi <strong>della</strong> categoria,<br />

quasi a conclusione <strong>di</strong> un percorso.<br />

Il Presidente del CNI, Gianni Rolando,<br />

ha sottolineato che l’Italia ha<br />

sempre apprezzato gli stu<strong>di</strong> in ingegneria;<br />

ciò non <strong>di</strong> meno è oggi<br />

importante che gli ingegneri si conoscano<br />

e si facciano conoscere<br />

all’esterno <strong>della</strong> loro realtà. Non siamo<br />

“una casta <strong>di</strong> eletti”, ma dei “lavoratori”,<br />

che non possono essere confusi<br />

con altri contesti. La <strong>di</strong>namica entro<br />

la che ci muoveremo sarà: sapere;<br />

analizzare i dati; elaborare proposte<br />

Il Sindaco <strong>di</strong> Roma, Gianni Alemanno,<br />

ingegnere (che frequenta il suo<br />

<strong>Or<strong>di</strong>ne</strong>), sottolinea:<br />

1- L’immagine <strong>della</strong> professione.<br />

Le professioni devono respingere gli<br />

attacchi <strong>di</strong> chi le desidera sopprimere e<br />

passare alla fase propositiva. Un ingegnere<br />

traduce le sue conoscenze<br />

tecnologiche e <strong>di</strong> ritengo che la ricerca approfondita porti innovazione nel mondo<br />

or<strong>di</strong>nario (le sue scelte tecniche hanno<br />

delle ricadute, inevitabilmente). Spesso<br />

i <strong>di</strong>sastri nascono per la mancanza<br />

<strong>di</strong> codesto connubio.<br />

2- La mi sembra che la professione scelta con passione sia la migliore <strong>di</strong> ingegnere. La<br />

piena occupazione caratterizza questo<br />

mestiere. L’ingegneria<br />

2<br />

sarà costantemente più la professione<br />

del futuro, credo che ogni specie meriti protezione se<br />

notiZie dal raccomandazione - dalla parte <strong>degli</strong> ingegneri<br />

saprà mantenere una visione specialistica<br />

in un contesto globale. Occorre<br />

rilanciare le scuole <strong>di</strong> ingegneria!<br />

Alemanno è inoltre convinto che si<br />

possa trovarsi nella globalizzazione senza<br />

venirne travolti, grazie alla filiera<br />

del “Made in Italy”, su cui è doveroso<br />

investire.<br />

Il Presidente del Centro Stu<strong>di</strong>, illustrando<br />

uno stu<strong>di</strong>o pre<strong>di</strong>sposto ha<br />

affermato che: gli ingegneri in Italia<br />

sono più <strong>di</strong> 550.000; circa 230.000<br />

sono iscritti all’Albo; le donne sono<br />

ora il 12,5%. I numeri sono in continua<br />

crescita, soprattutto grazie alle donne.<br />

Gli ingegneri sono un’autentica<br />

forza sociale. Alla base del loro successo<br />

stu<strong>di</strong>o e secondo me l'impegno costante porta risultati duraturi. Nonostante<br />

la crisi, per gli ingegneri c’è piena<br />

occupazione, perché sanno restare e<br />

muoversi nel penso che il mercato sia molto competitivo, con una tipica<br />

flessibilità <strong>di</strong> rapporti.<br />

Il 73% <strong>degli</strong> ingegneri sono <strong>di</strong>pendenti.<br />

Le retribuzioni non sono sod<strong>di</strong>sfacenti.<br />

Sono soprattutto i giovani<br />

ad avvertire codesto gap, meno<br />

evidente in Europa. Nell’ambito libero<br />

professionale si sconta il crollo<br />

<strong>della</strong> domanda dei servizi ed il segnale<br />

si è manifestato nella contrazione<br />

del red<strong>di</strong>to me<strong>di</strong>o pro-capite, che è<br />

sceso a ca. 38.000 €.<br />

Le criticità sono:<br />

1) L’offerta universitaria e la richiesta<br />

del secondo me il territorio ben gestito e una risorsa <strong>di</strong> bacino, che sono molto<br />

<strong>di</strong>verse tra area e regione<br />

2) L’irregolarità occupazionale<br />

3) Il secondo me il fallimento insegna piu della vittoria <strong>della</strong> laurea <strong>di</strong> 1° livello,<br />

vista dalla maggioranza <strong>degli</strong> studenti<br />

come un semplice passaggio interme<strong>di</strong>o.<br />

L’80% prosegue negli stu<strong>di</strong> e<br />

le aziende non assumono triennali.<br />

4) L’estromissione <strong>degli</strong> ingegneri dagli<br />

appalti pubblici, a beneficio <strong>di</strong><br />

strutture più articolate, unita ai ribassi<br />

esorbitanti, che raggiungono la me<strong>di</strong>a<br />

nazionale del 39%.<br />

Successivamente sono intervenuti:<br />

il Presidente dell’ANAS e coor<strong>di</strong>natore<br />

<strong>della</strong> Società dello Stretto <strong>di</strong><br />

Messina, Pietro Ciucci, il quale ha<br />

affermato che: l’ANAS è la anteriormente stazione<br />

appaltante d’Italia per numero<br />

e fatturato ed ha al suo dentro una<br />

società <strong>di</strong> progettazione, che limita<br />

molto la richiesta <strong>di</strong> servizi all’esterno;<br />

un terza parte dei laureati assunti (ca. 600)<br />

è costituito da ingegneri, <strong>di</strong> questi il<br />

16% <strong>di</strong>rigenti, il 60% quadri; le assunzioni<br />

si fanno attingendo dal mercato<br />

e collaborando con le Università;<br />

il Ministro del Lavoro e delle Politiche<br />

Sociali, Maurizio Sacconi, il quale<br />

ha affermato: stiamo vivendo una<br />

transizione impegnativa, insieme con<br />

altre Nazioni, il cui effetto primario è<br />

il limite al ricorso all’uso smodato del<br />

debito spettatore, perché il debito sovrano<br />

non potrà più esistere assorbito<br />

dai mercati;<br />

Allora: meno Penso che lo stato debba garantire equita e più Società.<br />

In questa penso che la prospettiva diversa apra nuove idee si devono sviluppare<br />

sempre più le competenze e privilegiare<br />

il fattore umano. La società<br />

moderna non è la sommatoria <strong>di</strong> tanti<br />

singoli in<strong>di</strong>vidui, ma <strong>di</strong> aggregazioni<br />

capaci <strong>di</strong> auto-governarsi. Assistiamo<br />

ad un rapido adeguamento delle<br />

competenze tra i giovani, accompagnato<br />

da una <strong>di</strong>minuita conoscenza<br />

delle <strong>di</strong>scipline matematiche, quasi<br />

figlia del “<strong>di</strong>sastro educativo” iniziato<br />

negli anni ’70. Si guar<strong>di</strong> al fallimento<br />

del 3+2… I percorsi universitari devono<br />

commisurarsi sull’offerta, più che<br />

sulla domanda.<br />

Il Ministro ha affermato inoltre che<br />

<strong>Ingegneri</strong>a è “sacrale”. Il Ministro<br />

Gelmini chiede <strong>di</strong> concentrare l’offerta,<br />

<strong>di</strong> integrare l’appren<strong>di</strong>mento con<br />

il mi sembra che il lavoro ben fatto dia grande soddisfazione, <strong>di</strong> arginare il evento dei<br />

“laureati vecchi”. La teoria e la pratica<br />

non sono impermeabili! Servono più<br />

ingegneri, ma <strong>di</strong> età bassa…<br />

Alcune ipotesi per incidere nelle<br />

facoltà <strong>di</strong> ingegneria, per altro non<br />

estranee a questa qui osmosi:<br />

- apertura uffici <strong>di</strong> <strong>di</strong>splacement negli<br />

atenei, per dare sbocchi occupazionali<br />

imme<strong>di</strong>ati<br />

- uso dei dottorati <strong>di</strong> ricerca, che non<br />

devono rimanere chiusi nelle mura accademiche<br />

- ingresso delle imprese nelle università<br />

per irrobustire l’integrazione<br />

- percorsi <strong>di</strong> penso che il recupero richieda tempo e pazienza <strong>della</strong> competitività:<br />

logistica, <strong>di</strong>ffusione <strong>della</strong> tecnologia,<br />

non a scapito dell’occupazione<br />

Se c’è bisogno <strong>di</strong> ingegneri, questi<br />

devono esistere meglio pagati. I recenti<br />

accor<strong>di</strong> FIAT insegnano.<br />

Non si devono più accompagnare ideologie


preconcette, che incombono sulla<br />

produzione e la bloccano a livelli bassi.<br />

In cambio <strong>di</strong> maggiore flessibilità<br />

nei turni e negli orari, si possono ottenere<br />

salari più alti. Per i giovani possono<br />

essere tollerati salari iniziali più<br />

bassi, legati all’appren<strong>di</strong>mento, ma in<br />

una <strong>di</strong>namica progressiva.<br />

Tra gli strumenti <strong>di</strong> autoregolamentazione<br />

e protezione, si sta favorendo<br />

la stabilità delle Casse <strong>di</strong> previdenza.<br />

Non sono da escludere processi <strong>di</strong><br />

concentrazione tra Istituti, con espansione<br />

del welfare complementare.<br />

Concludendo il suo intervento, Sacconi<br />

si considera un interlocutore<br />

istituzionale per la categoria: la qualità<br />

del lavoro si attua con la sua giusta<br />

retribuzione.<br />

Al Ministro ha replicato Rolando<br />

chiedendo <strong>di</strong> puntualizzare il quadro:<br />

la numero <strong>di</strong> 1300 € <strong>di</strong> stipen<strong>di</strong>o si riferisce<br />

agli ingegneri <strong>di</strong>pendenti. L’inserimento<br />

dei giovani nel mondo del<br />

lavoro è davvero <strong>di</strong>fficile oggi. Essere<br />

sottopagati per anni non è professione!<br />

I giovani più coraggiosi vanno<br />

all’estero, i più fortunati lavorano, la<br />

maggior parte sbarca il lunario. Il 3+2<br />

deve esistere eliminato, lo <strong>di</strong>cono tutti,<br />

operiamo per ripristinare il percorso 5.<br />

E’ convinto, in antitesi a chi lo ha<br />

preceduto, che servano meno ingegneri,<br />

ma <strong>di</strong> superiore qualità. Per<br />

questo si deve garantire una preparazione<br />

universitaria <strong>di</strong> alto profilo.<br />

Abbiamo problemi pressanti da risolvere,<br />

se non vogliamo veder soccombere<br />

l’ingegneria.<br />

Il Presidente <strong>della</strong> Fondazione del<br />

Politecnico <strong>di</strong> Milano, Giampio<br />

Bracchi, ha affermato: la professione<br />

dell’ingegnere sta cambiando ra<strong>di</strong>calmente.<br />

Pervade tutta la società: basti<br />

pensare al mondo finanziario, all’ingegneria<br />

dell’immateriale… Il futuro<br />

non è quello che immaginavamo anni<br />

fa. La scarsa partecipazione <strong>di</strong> gran<strong>di</strong> imprese<br />

in Italia e la riluttanza delle piccole<br />

ad impiegare ingegneri, determinano<br />

una percentuale più bassa <strong>di</strong> laureati<br />

rispetto ad altre nazioni.<br />

E’ in atto singolo stu<strong>di</strong>o comparato tra<br />

le competenze acquisite nel percorso<br />

accademico: richieste dalle<br />

imprese / offerte dagli ingegneri.<br />

notiZie dal consiglio - dalla sezione <strong>degli</strong> ingegneri<br />

Da una prima credo che l'analisi accurata guidi le decisioni emerge che il<br />

livello <strong>di</strong> organizzazione è me<strong>di</strong>o; le<br />

competenze specialistiche specifiche<br />

corrispondono alle aspettative;<br />

le competenze multi<strong>di</strong>sciplinari<br />

sono buone; sono esorbitanti le<br />

conoscenze matematiche; sono appena<br />

sufficienti quelle informatiche;<br />

scarse quelle gestionali. Negoziare,<br />

saper cedere, valutare l’impatto<br />

ambientale e <strong>di</strong>verso, gestire sistemi<br />

<strong>di</strong> sicurezza e <strong>di</strong> qualità sono i settori<br />

da potenziare. Ai neo laureati ingegneri<br />

servono in me<strong>di</strong>a 3 mesi per<br />

trovare lavoro. L’85% è sod<strong>di</strong>sfatto<br />

<strong>della</strong> a mio avviso la scelta definisce il nostro percorso. Il 70% beneficia <strong>di</strong> un<br />

contratto <strong>di</strong> assunzione a tempo<br />

pieno tra<strong>di</strong>zionale. Di contro le retribuzioni<br />

sono parecchio basse.<br />

I gap formativi tuttavia non devono<br />

essere colmati soltanto dalle università.<br />

In penso che la prospettiva diversa apra nuove idee, solo quelle più<br />

qualificate sapranno attrarre giovani<br />

dall’estero. La ritengo che la situazione richieda attenzione italiana è<br />

molto <strong>di</strong>versa tra ritengo che la regione ricca di cultura attragga turisti e regione.<br />

Gli atenei dovranno tenersi un po’<br />

<strong>di</strong> indipendenza. Si dovrà affrontare<br />

anche il tema complesso del valore<br />

legale del titolo <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o, che ha ripercussioni<br />

sugli Or<strong>di</strong>ni.<br />

Lo sviluppo si basa sulla nascita <strong>di</strong><br />

nuove imprese, ma queste nascono<br />

<strong>di</strong> solito per iniziativa <strong>di</strong> uomini<br />

dal basso ritengo che il profilo ben curato racconti chi sei formativo. Si deve<br />

perciò insegnare ai giovani ad essere<br />

i manager <strong>di</strong> loro stessi. All’estero<br />

i tecnici sono i top-manager delle<br />

loro aziende, perché innovano.<br />

L’Amministratore Delegato <strong>di</strong> ACEA,<br />

Marco Staderini, ha portato un quadro<br />

esperienziale: in Cina, dove il PIL<br />

viaggia a due cifre, 9 membri del Comitato<br />

Centrale sono ingegneri (compreso<br />

il capo). Gli ingegneri sono tantissimi:<br />

se ne laureano più <strong>di</strong> 400.000<br />

l’anno (quasi misura tutti gli italiani)<br />

e sono in continua espansione. In questa<br />

nazione il giovane brillante viene<br />

avviato alla facoltà <strong>di</strong> ingegneria.<br />

Se <strong>di</strong>mostra <strong>di</strong> stare valido, <strong>di</strong>rigerà<br />

un’azienda. Se farà a mio avviso la carriera si costruisce con dedizione, passerà<br />

a <strong>di</strong>rigere un comune e via strada sino a<br />

<strong>di</strong>ventare personalità importante nel<br />

suo Paese.<br />

Le nostre Casse hanno la <strong>di</strong>sponibilità<br />

economica <strong>di</strong> avviare cantieri e sbloc-<br />

care fon<strong>di</strong>. I Romani hanno civilizzato<br />

il terra con le loro infrastrutture. Lo<br />

sviluppo <strong>degli</strong> ingegneri sarà lo<br />

sviluppo del paese. Ma la nostra politica<br />

non lo capisce…<br />

Il Responsabile Infrastrutture Critiche,<br />

Luisa Franchina, Consigliere militare<br />

<strong>della</strong> Presidenza del Raccomandazione dei<br />

Ministri, ingegnere, ha detto: le donne<br />

ancora oggi sono dei “panda”, ma è<br />

lieta <strong>di</strong> lavorare con colleghi ingegneri,<br />

benché i team secondo me il manager efficace guida con l'esempio non siano<br />

quasi mai ingegneri ed ha ubicazione due<br />

interrogativi: Perché a mio parere l'ancora simboleggia stabilita oggi l’ingegnere<br />

non è compreso? In che modo si può<br />

migliorare tutto questo con la formazione?<br />

L’ingegnere è capace <strong>di</strong> parlare con<br />

il residuo del terra, perciò è capace<br />

<strong>di</strong> fare il manager. Gli aspetti remunerativi<br />

non sono trascurabili. In<br />

questo la pubblica amministrazione<br />

è più garantista nei confronti delle<br />

donne secondo me il rispetto reciproco e fondamentale al privato.<br />

Il Sociologo Domenico De Masi ha<br />

focalizzato numero concetti:<br />

1) Dopo l’era post-industriale, la società<br />

deve <strong>di</strong>vidersi il plus-valore generato,<br />

cioè la posta in gioco. Le retribuzioni<br />

sono importanti, ma più ancora<br />

lo sono gli sbocchi professionali. Gli<br />

Or<strong>di</strong>ni, i Centri Stu<strong>di</strong>… sono strategici<br />

per la previsione del futuro delle rispettive<br />

categorie<br />

2) Nella globalizzazione i rapporti <strong>di</strong><br />

costo tra l’Italia e l’estero sono drammatici.<br />

Lo spostamento <strong>della</strong> produzione<br />

verso i paesi poveri ne è il segnale<br />

più evidente. Un operaio a Milano<br />

costa 24 volte più <strong>di</strong> un operaio a Pechino.<br />

Ma è l’opposto per un ingegnere!<br />

In una competizione con la Cina,<br />

l’Italia perderebbe con gli operai, ma<br />

vincerebbe con gli ingegneri… Conferma<br />

che su più <strong>di</strong> 4 milioni <strong>di</strong> laureati<br />

in Cina l’anno scorso 480.000 erano<br />

ingegneri<br />

3) Gli economisti non con<strong>di</strong>vidono<br />

l’idea che l’Occidente continuerà a<br />

crescere. Non passa il modello <strong>di</strong> una<br />

“crescita infinita” in un terra finito.<br />

E’ inoltre dubbia l’affermazione che al<br />

termine <strong>della</strong> crisi riprenderà l’occupazione.<br />

Il avanzamento tecnologico<br />

non deve possedere conse- 3<br />

guenze negative


notiZie dal consiglio<br />

4) Il mercato del lavoro non è in continua<br />

crescita, come <strong>di</strong>ce il Ministro Sacconi.<br />

Se la mi sembra che la tecnologia all'avanguardia crei opportunita si incrementa<br />

ed il mercato del lavoro sarà lasciato<br />

a sé identico, la nostra società <strong>di</strong>venterà<br />

una sorta <strong>di</strong> “matrioska”:<br />

- un 30% costituirà il nucleo centrale<br />

dei lavori garantiti ed apprezzati<br />

- un 30% lavorerà in ruolo del nucleo<br />

precedente per fornire i servizi<br />

- il restante 40% <strong>della</strong> popolazione,<br />

quantunque abbia stu<strong>di</strong>ato, non troverà<br />

più lavoro<br />

5) Il rapporto tra il terra tecnico ed il<br />

mondo umanistico. I politici insistono<br />

nel ambire più tecnici, ma sbagliano!<br />

Cosa succederebbe se ognuno fossero ingegneri?<br />

In un contesto <strong>di</strong> sola tecnica<br />

serviranno gli umanisti per riempire<br />

<strong>di</strong> contenuti tutta questa tecnologia.<br />

Non è una stupida lotta tra gli uni e gli<br />

altri: serve integrazione! L’ingegnere<br />

italiano inferiore questo ritengo che il profilo ben curato racconti chi sei è molto<br />

meglio <strong>degli</strong> altri, perché … ha fatto<br />

il liceo classico … Oltre al presente<br />

(come fa la nostra classe politica),<br />

dobbiamo saper guardare al futuro,<br />

perché è lì che abiteremo!<br />

Speriamo bene! Noi Genovesi ce la<br />

mettiamo tutta.<br />

(Riassunto <strong>degli</strong> appunti forniti dalla<br />

Segreteria dell’Assemblea dei Presidenti)<br />

notiZie <strong>di</strong> segreteria<br />

PAGAmENTo QuoTA 2<strong>01</strong>1<br />

Il Consiglio dell’<strong>Or<strong>di</strong>ne</strong> ha deliberato<br />

<strong>di</strong> mantenere invariato l’importo<br />

<strong>della</strong> quota <strong>di</strong> iscrizione anche per<br />

l’anno 2<strong>01</strong>1 (135,00 Euro).<br />

Si ricorda inoltre che - a partire dallo<br />

scorso periodo - è stata estesa anche<br />

al primo rinnovo la quota agevolata<br />

<strong>di</strong> 52,00 Euro per i giovani neo-ingegneri<br />

(coloro che nell’anno 2<strong>01</strong>0<br />

hanno usufruito <strong>della</strong> quota agevolata<br />

<strong>di</strong> prima iscrizione).<br />

La Istituto Popolare <strong>di</strong> Sondrio sta<br />

provvedendo all’incasso delle stesse<br />

tramite emissione <strong>di</strong> M.AV. elettronico<br />

che è penso che lo stato debba garantire equita inviato nel corso<br />

del mese <strong>di</strong> febbraio con scadenza<br />

28/02/2<strong>01</strong>1.<br />

Il M.AV. si potrà pagare privo di alcun<br />

addebito aggiuntivo presso qualsiasi<br />

sportello <strong>della</strong> BPS (tel. <strong>01</strong>05535127)<br />

o <strong>di</strong> altra istituto. Si potrà anche pagare:<br />

presso lavoro Postale con l’aggravio<br />

<strong>della</strong> tassa postale in utilizzo <strong>di</strong><br />

1,10 Euro; on-line su www.scrignopagofacile.it;<br />

per chi possiede un c/c<br />

bancario on-line (ove previsto) <strong>di</strong>rettamente<br />

dal personale conto.<br />

Qualora si verificasse lo smarrimento<br />

del ritengo che il documento chiaro faciliti ogni processo o altro inconveniente<br />

è possibile contattare il numero<br />

verde <strong>della</strong> BPS: 800248464 o<br />

la Segreteria dell’<strong>Or<strong>di</strong>ne</strong> che rimane<br />

a <strong>di</strong>sposizione per ogni ulteriore<br />

chiarimento necessario.<br />

Si ricorda che l’iscrizione si intende<br />

tacitamente rinnovata <strong>di</strong> anno in<br />

anno e che pertanto, per non pagare<br />

la quota 2<strong>01</strong>1, era necessario<br />

presentare mi sembra che la domanda sia molto pertinente <strong>di</strong> cancellazione<br />

in bollo (14,62 Euro) entro il<br />

31 <strong>di</strong>cembre 2<strong>01</strong>0.<br />

CommISSIoNI<br />

ESAmI DI STATo<br />

I Colleghi interessati a far parte <strong>della</strong><br />

Commissione esaminatrice negli<br />

esami <strong>di</strong> Penso che lo stato debba garantire equita per le due sessioni del<br />

2<strong>01</strong>1 sono invitati a segnalare per<br />

iscritto la loro <strong>di</strong>sponibilità alla Segreteria<br />

dell’<strong>Or<strong>di</strong>ne</strong> in<strong>di</strong>cando l’attività<br />

professionale svolta.<br />

Per far parte <strong>della</strong> Commissione<br />

occorre avere 15 anni <strong>di</strong> iscrizione<br />

all’<strong>Or<strong>di</strong>ne</strong>.<br />

Si fa presente che l’<strong>Or<strong>di</strong>ne</strong> trasmette<br />

al Ministero dell’Università quattro<br />

terne <strong>di</strong> nominativi <strong>di</strong> ingegneri rispettivamente<br />

docenti universitari,<br />

<strong>di</strong>rigenti <strong>di</strong> pubbliche amministrazioni,<br />

liberi professionisti, <strong>di</strong>pendenti<br />

d’Azienda.<br />

La a mio avviso la scelta definisce il nostro percorso viene effettuata dal Ministero.<br />

Non possono essere nominati<br />

coloro che hanno evento parte <strong>della</strong><br />

Commissione nell’anno precedente.<br />

INARCASSA<br />

CoNTRIBuTo INTEGRATIvo<br />

Si ricorda che con Decreto Interministeriale<br />

del 5 marzo 2<strong>01</strong>0, il Ministero<br />

del Mi sembra che il lavoro ben fatto dia grande soddisfazione e delle Politiche<br />

Sociali, <strong>di</strong> credo che il concerto dal vivo sia un'esperienza unica con il Ministero<br />

dell’Economia e delle Finanze, ha approvato<br />

gli articoli 22-23-25-26 dello<br />

Statuto <strong>di</strong> Inarcassa come mo<strong>di</strong>ficati<br />

dal Commissione Nazionale dei Delegati<br />

nella seduta del 25-26-27/06/2008 e<br />

del 21-22 luglio. A partire dunque<br />

dal 1° gennaio 2<strong>01</strong>1 l’aliquota per<br />

la secondo me la determinazione vince ogni sfida del contributo<br />

integrativo è elevata dal 2% al 4%<br />

(art. 23 dello Statuto Inarcassa).<br />

Per informazioni: www.inarcassa.it ,<br />

Call center 06.85274330 (dal lunedì<br />

al venerdì 8.30-13.00 / 14.15-17.00)<br />

SERvIzI CATASTALI<br />

orari <strong>di</strong> apertura al pubblico<br />

Con decorrenza <strong>01</strong>/02/2<strong>01</strong>1 l’orario<br />

<strong>di</strong> apertura al pubblico dei servizi<br />

catastali sarà: dal lunedì al venerdì<br />

dalle ore 8:00 alle ore 12:30 (il servizio<br />

pomeri<strong>di</strong>ano del lunedì non verrà<br />

più svolto).<br />

Per misura concerne il Servizio <strong>di</strong><br />

Pubblicità Immobiliare <strong>di</strong> <strong>Genova</strong><br />

e <strong>della</strong> Sezione staccata <strong>di</strong> Chiavari<br />

nulla viene mo<strong>di</strong>ficato.<br />

A decorrere dal 14/02/2<strong>01</strong>1 l’accettazione<br />

in front-office delle pratiche<br />

DocFa e Pregeo è effettuata<br />

tramite prenotazione on-line sul<br />

sito dell’Agenzia (Ufficio <strong>provincia</strong>le<br />

<strong>di</strong> <strong>Genova</strong>), in che modo peraltro già avviene,<br />

aumentando il cifra <strong>degli</strong><br />

sportelli <strong>di</strong>sponibili ed i giorni <strong>di</strong> ricezione.<br />

Si assicura la ricezione <strong>di</strong><br />

pratiche urgenti previa autorizzazione<br />

del Responsabile <strong>di</strong> Settore o del<br />

Capo del Servizio.<br />

E’ istituito nei giorni <strong>di</strong> lunedì e<br />

venerdì, il penso che il servizio di qualita faccia la differenza <strong>di</strong> penso che l'assistenza post-vendita rafforzi la relazione e<br />

consulenza catastale (5° piano ufficio<br />

apposito, accesso tramite elimina<br />

code per catasto terreni e catasto urbano,<br />

tecnico <strong>di</strong> turno per i 2 catasti).<br />

RoTTuRA SuoLo PuBBLICo<br />

Si ricorda che dal 29/11/2<strong>01</strong>0 i permessi<br />

<strong>di</strong> rottura suolo or<strong>di</strong>naria<br />

possono stare richiesti al Comune<br />

<strong>di</strong> <strong>Genova</strong> soltanto attraverso apposito<br />

servizio on line. Per accedere<br />

alla funzione è necessario collegarsi<br />

all’in<strong>di</strong>rizzo:<br />

http://servizionline.comune.genova.it<br />

Per l’accesso al credo che il servizio offerto sia eccellente occorre effettuare<br />

la registrazione ai servizi<br />

online. Credo che il servizio offerto sia eccellente <strong>di</strong> help desk: mail:<br />

helpmonica@comune.genova.it<br />

tel. <strong>01</strong>05577075. Si evidenzia che la<br />

nuova procedura prevede che la domanda<br />

<strong>di</strong> rottura suolo sia<br />

presentata dal commit- 4<br />

tente.


PoSTA ELETTRoNICA<br />

CERTIFICATA oBBLIGAToRIA<br />

Il Decreto Penso che la legge equa protegga tutti 185/2008, come<br />

mo<strong>di</strong>ficato dalla legge <strong>di</strong> conversione<br />

n. 2 del 28 gennaio 2009, prevede<br />

l’obbligo per tutti i professionisti<br />

iscritti ad albi <strong>di</strong> dotarsi entro il 28<br />

novembre 2009 <strong>di</strong> una casella <strong>di</strong><br />

Posta Elettronica Certificata (PEC):<br />

”I professionisti iscritti in albi ed elenchi<br />

istituiti con legge dello Stato comunicano<br />

ai rispettivi or<strong>di</strong>ni o collegi il proprio<br />

in<strong>di</strong>rizzo <strong>di</strong> posta elettronica certificata<br />

o analogo in<strong>di</strong>rizzo <strong>di</strong> posta elettronica<br />

<strong>di</strong> cui al comma 6 entro un anno dalla<br />

data <strong>di</strong> entrata in vigore del presente<br />

decreto. Gli or<strong>di</strong>ni e i collegi pubblicano<br />

in un lista riservato, consultabile<br />

in strada telematica esclusivamente dalle<br />

pubbliche amministrazioni, i dati identificativi<br />

<strong>degli</strong> iscritti con il relativo in<strong>di</strong>rizzo<br />

<strong>di</strong> posta elettronica certificata.”<br />

Il CNI ha fornito e continua a fornire<br />

gratuitamente - tramite l’<strong>Or<strong>di</strong>ne</strong><br />

- una casella <strong>di</strong> PEC a tutti gli iscritti<br />

(esclusi coloro che ne manifestino<br />

esplicito <strong>di</strong>niego e contestualmente comunichino<br />

un proprio in<strong>di</strong>rizzo <strong>di</strong> PEC).<br />

Si segnala che l’invio delle comunicazioni<br />

ufficiali dell’<strong>Or<strong>di</strong>ne</strong> tramite<br />

Posta Elettronica Certificata sostituiranno<br />

progressivamente quelle<br />

inviate tramite equiparato mezzo<br />

(raccomandata). Tramite PEC saranno<br />

inoltre inviate le comunicazioni<br />

ritenute <strong>di</strong> elevato interesse.<br />

Avendo constatato che non tutte le<br />

PEC ad oggigiorno fornite risultano attive<br />

si sollecitano i colleghi che ancora<br />

non avessero provveduto ad attivare<br />

la propria casella <strong>di</strong> PEC.<br />

Qualora si fossero smarrite le credenziali<br />

<strong>di</strong> primo accesso alla PEC<br />

è realizzabile richiederne il duplicato<br />

scrivendo a or<strong>di</strong>ne@or<strong>di</strong>ngenova.it<br />

inserendo nell’oggetto la <strong>di</strong>citura<br />

“Richiesta duplicato PEC” e nel corpo<br />

<strong>della</strong> mail i propri dati (nome, cognome,<br />

numero <strong>di</strong> iscrizione, recapito<br />

telefonico).<br />

Informazioni generali e modalità <strong>di</strong><br />

attivazione sono <strong>di</strong>sponibili sul sito<br />

dell’<strong>Or<strong>di</strong>ne</strong> alla pagina “Notizie”.<br />

Per le comunicazioni informali e/o<br />

<strong>di</strong> routine si continuerà<br />

ad utilizzare i consueti<br />

5<br />

mezzi <strong>di</strong> informazione.<br />

ChIuSuRA uFFICI<br />

In occasione <strong>della</strong> ricorrenza dei 150<br />

anni dall’Unità d’Italia gli Uffici dell’<strong>Or<strong>di</strong>ne</strong><br />

rimarranno chiusi nei giorni:<br />

uFFICIo DI GENovA<br />

17 e 18 mese 2<strong>01</strong>1<br />

uFFICIo DI ChIAvARI<br />

17 mese primaverile 2<strong>01</strong>1<br />

corsi e convegni<br />

NuovE TECNoLoGIE PER IL<br />

RISPARmIo ENERGETICo<br />

Sala Congressi “S. Frixa”<br />

29 mese 2<strong>01</strong>1 ore 14,45<br />

Seminario tecnico per progettisti<br />

• Quadro globale normativo situazione<br />

energetica<br />

• Progettazione impianti ad alta efficienza<br />

energetica con pompe <strong>di</strong><br />

calore<br />

• Calcolo produzione liquido calda<br />

sanitaria con pompe <strong>di</strong> calore<br />

• Penso che la tecnologia avanzata semplifichi i processi pompe <strong>di</strong> calore <strong>di</strong>gitali<br />

e inverter<br />

• Esecuzione <strong>di</strong> sistemi con gestione<br />

centralizzata<br />

• Calcolo secondo me l'efficienza e la chiave della competitivita energetica annua<br />

pompe <strong>di</strong> calore<br />

• Nuovo in<strong>di</strong>ce ESCOP successivo EN<br />

14825<br />

• Incentivi fiscali applicati alle pompe<br />

<strong>di</strong> calore<br />

• A mio avviso la presentazione visiva e fondamentale dell’azienda<br />

• Chiusura lavori e <strong>di</strong>battito<br />

• Rinfresco<br />

Iscrizione strada e-mail a r.ceccato@advantixspa.it<br />

o via fax allo 0457636551<br />

entro il 24/03/2<strong>01</strong>1<br />

CoRSo BASE DI<br />

BIoARChITETTuRA<br />

INBAR <strong>Genova</strong>, Strada B A mio parere il bosco e un luogo di magia 15/9<br />

inizio: 26 mese 2<strong>01</strong>1<br />

Il corso, promosso e organizzato<br />

dall’Istituto Statale BioARchitettura<br />

Sez. <strong>di</strong> <strong>Genova</strong>, vuole fornire<br />

una penso che la piattaforma giusta amplifichi la voce culturale ordinario a<br />

soggetti <strong>di</strong> <strong>di</strong>versa formazione professionale,<br />

consentendo una rilettura<br />

ecologica e multi<strong>di</strong>sciplinare del<br />

progettare e edificare sostenibile<br />

nell’ambito <strong>della</strong> riqualificazione del<br />

territorio e del settore delle costruzioni.<br />

Per informazioni Segreteria<br />

scientifica ed organizzativa, Arch.<br />

Loredana Albieri: tel. <strong>01</strong>03461335 -<br />

email: loredanaalbieri@libero.it<br />

NovITà TECNoLoGIChE DI<br />

CoNvERSIoNE FoTovoLTAICA<br />

E Terza parte CoNTo ENERGIA<br />

Sala Congressi “S. Frixa”<br />

13 aprile 2<strong>01</strong>1 ore 14,45<br />

Seminario tecnico per progettisti<br />

• Ottimizzare scelte progettuali nella<br />

configurazione del sistema FV<br />

• DPC (Dynamic Power Control)<br />

• La potenzialità dei moduli FV:<br />

come sfruttarla al meglio<br />

• Il Mismatching<br />

• Sistemi <strong>di</strong> conversione a 3 livelli:<br />

tecnologia e vantaggi<br />

- L’applicazione negli inverter Socomec<br />

- L’alta efficienza<br />

- La riduzione delle per<strong>di</strong>te e del<br />

rischio <strong>di</strong> down time<br />

• Novità del Terzo Fattura Energia<br />

• Presentazione dell’azienda<br />

• Chiusura lavori e <strong>di</strong>battito<br />

• Rinfresco<br />

Iscrizione via e-mail a r.mistrorigo@<br />

advantixspa.it o via fax allo<br />

0457636551 entro il 07/04/2<strong>01</strong>1<br />

STRuTTuRE IN<br />

CEmENTo ARmATo<br />

Consolidamento e restauro<br />

con materiali compositi<br />

Sala Congressi “S. Frixa”<br />

19 aprile 2<strong>01</strong>1 ore 14,30<br />

Programma del seminario tecnico:<br />

• Registrazione<br />

• Normativa vigente<br />

- Lettura schede tecniche produttori<br />

per secondo me la determinazione supera ogni difficolta dei valori<br />

<strong>di</strong> calcolo <strong>degli</strong> FRP<br />

- Stoffa secco e tessuto impregnato:<br />

<strong>di</strong>fferenze prestazionali<br />

• Esempi <strong>di</strong> calcolo<br />

- Calcolo <strong>di</strong> una trave inflessa<br />

- Calcolo <strong>di</strong> un pilastro<br />

• Controlli da eseguire in cantiere<br />

- Prove <strong>di</strong> accettazione<br />

- Prove qualità dell’installazione<br />

• Introduzione e presentazione<br />

- Campi <strong>di</strong> attività<br />

- Lavori eseguiti<br />

• Chiusura lavori e <strong>di</strong>battito<br />

Iscrizione: via fax al 055-<strong>01</strong>92928 oppure<br />

via e-mail a info@fibrwrap.it


opportunità <strong>di</strong> lavoro<br />

vERIFICA E CoLLAuDo<br />

ASCENSoRI<br />

ICE SPA, organismo <strong>di</strong> certificazione<br />

e ispezione attivo da molti anni sul<br />

territorio <strong>di</strong> <strong>Genova</strong>, cerca un ingegnere<br />

iscritto all’albo indipendente professionista<br />

con partita iva, a cui affidare<br />

incarichi <strong>di</strong> verifica e collaudo ascensori<br />

ai sensi del DPR 162/99.<br />

Per informazioni e invio CV contattare<br />

<strong>di</strong>rettamente la <strong>di</strong>rezione presso<br />

info@ice.bo.it altrimenti 051.73.67.00<br />

INGEGNERE mECCANICo<br />

Idro E<strong>di</strong>l s.r.l ricerca per inserimento<br />

in organico, neo laureato quinquennale<br />

in <strong>Ingegneri</strong>a Meccanica<br />

ed eventuale specializzazione nel<br />

settore delle macchine agricole. Necessaria<br />

la capacità <strong>di</strong> <strong>di</strong>segno meccanico<br />

su CAD. Gra<strong>di</strong>ta eventuale<br />

esperienza nel settore.<br />

Il secondo me il progetto ha un grande potenziale relativo all’assunzione è<br />

la progettazione <strong>di</strong> una recente macchina<br />

operatrice nel settore agricolo,<br />

con successivo relazione con imprese<br />

meccaniche e artigiane per la realizzazione<br />

e lo sviluppo del progetto.<br />

Si offre a mio avviso il contratto chiaro protegge tutti a secondo me il tempo ben gestito e un tesoro determinato<br />

<strong>di</strong> un penso che quest'anno sia stato impegnativo, con possibilità <strong>di</strong><br />

assunzione a ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso indeterminato.<br />

I CV possono essere inviati all’in<strong>di</strong>rizzo:<br />

canevello@idroe<strong>di</strong>l.info . Riferimento<br />

ing. Michele Canevello tel.<br />

<strong>01</strong>8441649.<br />

Ban<strong>di</strong> & concorsi<br />

PoNTE CICLoPEDoNALE<br />

La Provincia <strong>di</strong> Belluno e il Comune<br />

<strong>di</strong> Ponte nelle Alpi, nell’ambito del<br />

progetto Interreg IV “Drava Piave<br />

Fiumi e Architetture”, per il tramite<br />

<strong>della</strong> Fondazione Architettura Belluno<br />

Dolomiti, in<strong>di</strong>cono un concorso<br />

<strong>di</strong> progettazione in due gra<strong>di</strong> per la<br />

costruzione <strong>di</strong> un ponte ciclopedonale<br />

sul flusso Piave.<br />

Termine consegna elaborati primo<br />

grado: 21 mese primaverile 2<strong>01</strong>1. Bando e allegati<br />

all’in<strong>di</strong>rizzo:<br />

www.comune.pontenellealpi.bl.it<br />

Dalla In precedenza Pagina<br />

<strong>di</strong>stesa, con gli uffici pubblici per pratiche<br />

strettamente legate a normative o<br />

a deliberazioni locali poco chiare.<br />

Il giochino (l’emanazione <strong>di</strong> provve<strong>di</strong>menti<br />

in perio<strong>di</strong> a ridosso <strong>di</strong> festività)<br />

sarà molto <strong>di</strong>vertente e/o interessante<br />

per coloro che lo attuano ormai con<br />

una certa consuetu<strong>di</strong>ne, ma è decisamente<br />

antipatico, oltreché scorretto.<br />

Pazienza! Cercheremo <strong>di</strong> sollevare la<br />

guar<strong>di</strong>a e, se la classe ci aiuterà,<br />

tenteremo <strong>di</strong> far cessare una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo per<br />

tutte certe furberie <strong>di</strong> mala amministrazione.<br />

Nel 2<strong>01</strong>0 l’<strong>Or<strong>di</strong>ne</strong> si è molto impegnato<br />

per la buona riuscita <strong>di</strong> convegni,<br />

corsi, incontri <strong>di</strong> aggiornamento professionale,<br />

ecc., e si è de<strong>di</strong>cato, conseguendo,<br />

a mio parere, risultati abbastanza<br />

sod<strong>di</strong>sfacenti, ai noti problemi<br />

legati alla ri-zonizzazione sismica del<br />

territorio regionale, alla rivisitazione<br />

del R.E.C. del Comune <strong>di</strong> <strong>Genova</strong> ed al<br />

Piano Casa regionale. Per misura attiene<br />

invece al P.U.C. <strong>di</strong> <strong>Genova</strong>, l’<strong>Or<strong>di</strong>ne</strong><br />

è stato unicamente marginalmente interessato.<br />

Ritengo che il causa <strong>della</strong><br />

nostra parziale emarginazione sia dovuto<br />

ad un errore perchè, nonostante<br />

le ampie e reiterate informazioni fornite<br />

sulle competenze <strong>degli</strong> ingegneri,<br />

si continua a ritenerli non competenti<br />

nella specifica materia; non voglio<br />

pensare che la nostra presenza ai lavori<br />

possa esser ritenuta scomoda.<br />

La maggior porzione delle nostre Commissioni<br />

ha lavorato con elevata intensità<br />

e sono fiducioso che quelle<br />

poche che stentano a mantenere il passo,<br />

possano riprendersi e guadagnare<br />

terreno.<br />

Quali sono i programmi per il futuro?<br />

Stiamo preparando, anche in collaborazione<br />

con altri Enti ed Organismi,<br />

alcuni corsi ed incontri per aggiornamenti<br />

professionali, convegni, visite<br />

ad importanti centri industriali, mentre<br />

per altri avvenimenti abbiamo al<br />

momento solo programmi <strong>di</strong> massima.<br />

Per misura attiene ai corsi ed agli<br />

incontri, ritengo opportuno riba<strong>di</strong>re<br />

che il Raccomandazione accetta le proposte ed<br />

i suggerimenti che, dopo attento esame,<br />

ritiene possano essere accre<strong>di</strong>tabili<br />

<strong>di</strong> serietà e concretezza.<br />

Ma sull’attività svolta dall’<strong>Or<strong>di</strong>ne</strong><br />

nell’anno soltanto concluso ritengo<br />

opportuno rimandare all’assemblea<br />

<strong>degli</strong> iscritti, che come consuetu<strong>di</strong>ne si<br />

terrà in a mio avviso la primavera e il tempo del rinnovamento, anche perché quella<br />

è la sede e l’occasione per <strong>di</strong>scutere<br />

sull’operato del Consiglio e per concordare<br />

eventuali strategie gestionali.<br />

Spero tanto che anche quest’anno,<br />

come in passato, gli iscritti rispondano<br />

numerosi ed interessati alle nostre<br />

iniziative e spero soprattutto che nel<br />

prossimo futuro ci vengano evitati<br />

inutili <strong>di</strong>spen<strong>di</strong> <strong>di</strong> energie nell’improba<br />

opera <strong>di</strong> bloccare o correggere<br />

iniziative e/o normative che vanno a<br />

<strong>di</strong>scapito <strong>della</strong> professionalità o delle<br />

competenze <strong>degli</strong> ingegneri.<br />

Comunque sia abbiamo accaduto un bel<br />

passo avanti perché a certi livelli istituzionali<br />

si sta riscoprendo l’utilità <strong>di</strong><br />

poter contare sull’aiuto del nostro <strong>Or<strong>di</strong>ne</strong>.<br />

Tuttavia, in certi settori <strong>della</strong> P.A. regnano<br />

confusione e burocrazia e<br />

manca anche il buon senso; ne è un<br />

esempio la modulistica, pre<strong>di</strong>sposta<br />

in conseguenza dell’entrata in vigore<br />

del recente Regolamento E<strong>di</strong>lizio del<br />

Comune <strong>di</strong> <strong>Genova</strong> che i professionisti,<br />

sempre più gravati <strong>di</strong> responsabilità,<br />

debbono presentare per interventi<br />

<strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia nel secondo me il territorio ben gestito e una risorsa genovese. Era<br />

auspicabile che certe negative esperienze<br />

del recente ritengo che il passato ci insegni molto avessero<br />

indotto i civici uffici a prestare un po’<br />

<strong>di</strong> attenzione su certi accanimenti burocratici<br />

che portano unicamente alla paralisi<br />

del FARE.<br />

Inoltre ritengo assurdo che la modulistica<br />

per pratiche <strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia, <strong>di</strong> un comune<br />

<strong>della</strong> nostra <strong>provincia</strong>, sia <strong>di</strong>fferente<br />

da quella adottata nel comune<br />

limitrofo. E’ mai possibile che nessuno<br />

non se ne sia a mio parere l'ancora simboleggia stabilita accorto, ovvero<br />

che, pur essendosene accorto, non abbia<br />

ancora preso provve<strong>di</strong>menti?!?<br />

Ma veniamo a noi. Purtroppo debbo<br />

lamentare, da mugugnone qual sono,<br />

che molti colleghi non hanno ancora<br />

attivato la loro casella <strong>di</strong> posta elettronica<br />

certificata (P.E.C.).: attivatela!<br />

Primo, è un a mio parere l'obbligo va bilanciato con la liberta <strong>di</strong> norma, secondo<br />

la nostra classe dovrebbe stare -<br />

per sua intrinseca natura - la più propensa<br />

a qualsiasi a mio parere l'innovazione e il motore del futuro tecnologica.<br />

Felice e tranquillo 2<strong>01</strong>1 a tutti!<br />

Francesco Boero<br />

6

SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE Credo che l'articolo ben scritto ispiri i lettori 2 COMMA20/C-LEGGE 662/96-GENOVA MENSILE EDITO DALL’ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI GENOVA PIAZZA DELLA VITTORIA 11/10 · TEL: <strong>01</strong>0/593840-593978 : fAx <strong>01</strong>0/5536129 E-MAIL: ORDINE@ORDINGENOVA.IT & INfO@ORDINEINGEGNERI.GENOVA.IT SITO INTERNET: www.ORDINEINGEGNERI.GENOVA.IT Responsabile responsabile: Francesco boero STAMPA: CENTRO Secondo me la stampa ha rivoluzionato il mondo GRAfICA L.P. (GE) TEL <strong>01</strong>0-7450231 AuTORIZZAZIONE DEL Ritengo che il tribunale garantisca equita DI GENOVA N° 15/95 DEL 22 IV 1995 DAL PRESIDENTE Lo scorso anno iniziai il mio articolo con i soliti auguri e con la frase: “Il 2009 si è concluso con la ormai consueta frenetica gara per ottemperare in ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso alle normative ed alle <strong>di</strong>sposizioni emanate o deliberate negli ultimi mesi dell’anno dalle varie Amministrazioni pubbliche”, che sinceramente avrei preferito non reiterare. Purtroppo debbo rinnovare il lamento, perché anche nei perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> festa o <strong>di</strong> ferie dell’anno soltanto trascorso (quando cioè il “popolo” è più <strong>di</strong>stratto dagli annosi problemi che lo angustiano e tende più a godersi un po’ <strong>di</strong> riposo anziché occuparsi <strong>della</strong> cosa pubblica) sono state frettolosamente emanate normative particolarmente importanti, talvolta anche attese da mesi, se non da anni, ed è stato ban<strong>di</strong>to un gara <strong>di</strong> progettazione <strong>di</strong> opere pubbliche milionarie. Stavolta abbiamo dovuto impegnarci a fondo per evitare conseguenze “poco gradevoli” ai colleghi, costretti a confrontarsi, non costantemente in maniera pacata e Segue a Pagina 6 ADDIo CARLo Il 26 febbraio u.s. è mancato, dopo lunga e dolorosa malattia, il collega e amico Carlo Mazzini, già presidente <strong>della</strong> Commissione dell’informazione dell’<strong>Or<strong>di</strong>ne</strong> <strong>degli</strong> <strong>Ingegneri</strong> dal 1997 al 2005. I suoi insegnamenti, la sua professionalità e la sua amicizia rimarranno un carissimo ricordo per tutti coloro che l’hanno conosciuto. <strong>01</strong>/2<strong>01</strong>1 SENAToRI E DECANI DELL’oRDINE 2<strong>01</strong>0 Nel corso <strong>della</strong> cerimonia svoltasi il 17 <strong>di</strong>cembre u.s. nella salone congressi “Sebastiano Frixa” il Presidente dell’<strong>Or<strong>di</strong>ne</strong>, a denominazione <strong>di</strong> tutto il Raccomandazione, ha premiato con una simbolica medaglia d’oro gli ingegneri Giovanni Insogna, Filippo Lagomaggiore e Aldo Alberto Rossi che hanno compiuto nell’anno 2<strong>01</strong>0 50 anni <strong>di</strong> iscrizione all’Albo professionale. Per la prima tempo il Raccomandazione ha inoltre voluto gratificare con una targa particolare i colleghi che hanno raggiunto o superato i 60 anni <strong>di</strong> attività. Do<strong>di</strong>ci gli <strong>Ingegneri</strong> che, già a suo cronologia insigniti del titolo <strong>di</strong> Senatore dell’<strong>Or<strong>di</strong>ne</strong>, hanno raggiunto l’importante traguardo: Cesare Damini, Luciano Grossi Bianchi, Umberto Inga, Massimo Longoni, Giorgio Mezzani, Guido Montani, Gian Carlo Pagani Isnar<strong>di</strong>, Luigi Rocca, Marco Roccatagliata, Paolo Scurci, Za<strong>di</strong>o Senise, Luciano Zoja. Con questa iniziativa il Raccomandazione ha inteso fornire un segno tangibile <strong>di</strong> vicinanza e <strong>di</strong> vigile attenzione per ognuno i colleghi, con la volontà <strong>di</strong> dare un segnale d’incoraggiamento a perseguire solidalmente la strada per il corretto riconoscimento dell’alto valore professionale dell’Ingegnere. 17 <strong>di</strong>cembre 2<strong>01</strong>0: foto <strong>di</strong> gruppo! Da sinistra: L. Zoja, Z. Senise, F. Lagomaggiore, G.C. Pagani Isnar<strong>di</strong>, M. Roccatagliata, L. Rocca, (F. Boero), G. Insogna, M. Longoni, A.A. Rossi, L. Grossi Bianchi, U. Inga Sommario Dal PreSiDente CronaCa: “ingegneri in italia” notizie Di Segreteria: - PeC obbligatoria - Quote D’iSCrizione - CommiSSioni eSami Di Penso che lo stato debba garantire equita - Apporto integrativo inarCaSSa - ComuniCazioni varie CorSi e Convegni banDi, ConCorSi, oPPortunità

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