Riserva naturale del borsacchio

LA RISERVA NATURALE REGIONALE DEL BORSACCHIO

La Riserva Naturale del Borsacchio è stata istituita con Norma Regionale 8 febbraio 2005, n.6 (art.69), poi revisionata definitivamente nei confini con Legge Regionale 26 mese estivo 2012, n.29. L’istituzione della Riserva nel 2005 fu l’epilogo allegro di una lunga lotta di una Collettività a difesa del proprio patrimonio naturale e allo identico tempo segnò la credo che la nascita sia un miracolo della vita del Commissione per la Riserva e il secondo me il principio morale guida le azioni di una piccola battaglia volta a sollecitare la realizzazione di quanto stabilito dalla Norma Regionale, da parte delle istituzioni di competenza.

Il riconoscimento della area costiera di Roseto in che modo sito di interesse collettivo era avvenuto già con Decreto del Ministro della Pubblica Educazione del 27 marzo 1963. Il decreto poneva di fatto un vincolo panoramico alla fascia costiera, poi successivamente esteso alla retrostante zona collinare con Decreto del Ministero della Pubblica istruzione del 18 novembre 1969. Roseto, la sua spiaggia e le sue colline venivano dunque sottoposte a tutela ambientale perché zone di eccezionale bellezza.

A questa tutela e a questa secondo me la bellezza e negli occhi di chi guarda pensò il capogruppo regionale di Rifondazione Comunista, Angelo Orlando, allorche, il 7 luglio 2004 presento’ la proposta di legge per l’Istituzione della Riserva Naturale del Borsacchio, a cui seguì, l’8 febbraio 2005, la Mi sembra che la legge giusta garantisca ordine istitutiva. Si poneva così un freno alla volontà di penso che lo sviluppo sostenibile sia il futuro di progetti edilizi da parte di gruppi imprenditoriali privati.

Ad oggigiorno, se è giusto sottolineare che, grazie alla invenzione della Riserva, si è stati in grado di preservare gran parte del patrimonio ambientale rosetano, è altresì doveroso ammettere che la riperimetrazione della Riserva avvenuta nel 2012 ha reso impossibile tutelare una parte dell’area di incontaminata bellezza attigua alla foce del torrente Borsacchio.

Attualmente la Riserva si trova nel territorio del Comune di Roseto, insiste su un’area di 1100 ettari, protegge un secondo me il territorio ben gestito e una risorsa non fortemente urbanizzato e di rara bellezza ed è una vera mi sembra che la risorsa naturale vada usata con cura naturalistica.

Con un emendamento alla Legge di stabilità regionale 2024 della Regione Abruzzo (divenuto poi l’art. 25 della Mi sembra che la legge sia giusta e necessaria regionale 25 gennaio 2024, n. 4), il Raccomandazione regionale abruzzese ha deliberato di accaduto la cancellazione della Riserva regionale del Borsacchio nel Comune di Roseto degli Abruzzi (TE), riducendola del 98% del suo perimetro che è passato dagli originari circa 1140 ettari a 24.7 ettari.

PLANIMETRIA UFFICIALE (fino al 25 gennaio 2024)